Carlo Sorgia
  • Home
  • biografia/contatti
  • opere
    • riconoscimenti >
      • concorsi letterari
      • Premio Letterario MILANO INTERNATIONAL PEGASUS CATTOLICA
      • Trapani 2016
      • Premio Fata Morgana 2013
      • San Valentino 2013
    • Storia di una vita d'amore
    • Il maialetto rapito e altre storie
    • Il fiore del cappero
    • Tutta colpa della luna
    • Ponticello in legno - silloge
    • LIBRO - Malia mi assale >
      • 3 giugno 2017 - presentazione
    • LIBRO - Oltre la vetrata
    • LIBRO - Dove il sole incontra il mare
    • LIBRO - Delitto a Bosa >
      • 20 maggio 2017 - presentazione Ostia
      • presentazione IPLAC 3 settembre 2016
    • LIBRO - Mentre l'anima vibra
    • LIBRO - Il Sangue è solo un liquido? storia di una famiglia ritrovata >
      • presentazione IPLAC 10 nov. 2013
    • LIBRO - A cavallo della vita
    • alcune liriche
    • opere pittoriche
  • fotogallery
    • video
  • rass.stampa
  • NEWS
  • COOKIES POLICY
Immagine
CLICCA PER INGRANDIRE
presentazione_del_volume_sorgia.doc
File Size: 30 kb
File Type: doc
Download File

GUARDA IL BOOKTRAILER
DELITTO A BOSA
POSTFAZIONE a cura di Maria Rizzi
 
Carlo Sorgia, dopo due romanzi autobiografici, mostra le proprie doti camaleontiche, cambiando registro e cimentandosi in un romanzo giallo a doppio binario. La storia, infatti, vede dipanarsi due intrecci: il delitto di un’anziana donna, Maria, conosciuta da tutti nella tranquilla cittadina di Bosa e l’arrivo, nel porto della stessa località, del catamarano di alcuni narcotrafficanti. Il maresciallo, protagonista del testo, si ritrova a fronteggiare entrambe le vicende e l’Autore sa renderlo estremamente caro ai lettori. E’ prossimo alla pensione, anti – eroe, legato dal punto di vista affettivo al figlio maggiore della vittima, che finisce nel novero degli indagati. E’ fidanzato… si potrebbe dire suo malgrado, con una donna tanto avvenente, quanto desiderosa di conferme. Il suo carattere è timido e impacciato.
Carlo Sorgia non resta imbrigliato nelle maglie del romanzo di genere. Il suo libro potrebbe definirsi un ‘giallo psicologico’, che lo riporta sui passi dolci della memoria, consentendogli di affrescare i luoghi, le abitazioni, i costumi del luogo. La ‘sua’ Bosa
risulta un acquarello di luci e di poesia. Trovare in un giallo il pathos, l’introspezione, la pietas e la capacità di contestualizzare ogni evento, descrivendolo con dovizia di particolari e con affetto, è senz’altro raro. Egli si sofferma sui pescatori, chini a intrecciare le nasse e a sciogliere le reti; le donne dedite all’arte antica del filet; i vicoli, con le case in abbandono; il bar, luogo di riunione per eccellenza e, soprattutto, il mare. Il rapporto di Carlo con il mare è totalizzante. Rappresenta la sua radice e origine. Nel testo è presente la lunga, appassionante descrizione di un giro in barca a vela e si prova la sensazione di essere sullo scafo, di combattere contro le onde, ricevendo gli spruzzi salmastri sui visi, guidati dall’abile skipper, che coltiva questo interesse nella vita. “Delitto a Bosa” distilla linfa dalle emozioni, dai ricordi, dagli amori dell’Autore e dimostra quanto il narratore possa essere catturato dalla propria Opera come l’insetto dalla goccia d’ambra.
                                                                                         
Maria Rizzi 
Powered by Create your own unique website with customizable templates.